Le ultime del giorno (21 gennaio 2022): trovato un cadavere

Covid-19 a Palermo, proiettato un documentario

Al padiglione 20 dell’hub vaccinale anti-Covid-19 di Palermo, è stato proiettato il documentario “Ovunque tu sia”, a cura del Centro regionale per l’inventario (Cricd), promosso dagli assessorati regionali alla Salute e ai Beni culturali e all’Identità siciliana. Ventisette minuti che, attraverso le immagini e le parole dei protagonisti, descrivono la campagna di vaccinazione nel capoluogo siciliano.

Sicilia, proposta ecologica

L’assessore per l’Ambiente siciliano, Toto Cordaro, rende nota “Una proposta al ministero della Transizione ecologica per migliorare la qualità dell’aria attraverso l’utilizzo delle risorse che ammontano a 25 milioni di euro per il periodo tra il 2021 e il 2028: è quella che abbiamo avanzato con la struttura del dipartimento Ambiente nell’ambito del Piano regionale della qualità dell’aria“. La proposta prevede l’utilizzo della fetta più grossa di risorse, pari a ben 16 milioni, per interventi mirati a incentivare la rottamazione dei veicoli commerciali e la sostituzione con veicoli green. L’obiettivo è quello di accelerare la rottamazione dei veicoli in capo ai tassisti, alle aziende locali di noleggio e ai piccoli autotrasportatori.

Sicilia, trovato corpo senza vita

Individuato il cadavere di una persona nella zona del belvedere di Montepellegrino. Il corpo è stato trovato dalle squadre di soccorso del soccorso alpino e della polizia. Si ipotizza che sia un giovane scomparso da Caltanissetta

Monreale, progetto per consolidare muro sostegno villa comunale

Trasmesso all’amministrazione cittadina di Monreale il progetto esecutivo per consolidare il muro di sostegno del belvedere della Villa comunale che potrà essere integralmente riaperta al pubblico dopo oltre dieci anni. A redigerlo è stato l’Ufficio speciale di Palazzo Orleans diretto dall’ingegnere Leonardo Santoro. Il Comune potrà adesso inviarlo alla Struttura anti dissesto idrogeologico per ottenere il finanziamento necessario – stimato in due milioni e 900 mila euro – e bandire subito dopo la gara per affidare i lavori.

Individuate false arance di Ribera

Scoperte false arance di Ribera dop, di provenienza non certificata e lavorate da aziende non autorizzata e distribuite nelle piattaforme della gdo. La frutta è stata trovata in aziende dai funzionari dell’Ispettorato Centrale della Tutela e della Qualità e Repressioni Frodi dei prodotti Agroalimentari della Sicilia (ICQRF), insieme agli agenti vigilatori incaricati dal Consorzio di tutela Arancia di Ribera DOP. In due supermercati, inoltre, i funzionari hanno rinvenuto sugli scaffali di merce etichettata come Arancia di Ribera DOP confezionata in centri non autorizzati. Nel centro distribuzione della GdO gli agenti hanno effettuato un sequestro amministrativo dei lotti di arance di Ribera DOP non conformi per merce confezionata fuori areale di produzione.

Indebiti percettori del RdC nel catanese

Beccati furbetti del Reddito di Cittadinanza. I carabinieri della compagnia di Paternò e del Nucleo ispettorato del lavoro di Catania hanno denunciato cinque persone (mafiosi e loro familiari) accusate di avere indebitamente percepito il sussidio. L’importo complessivo ottenuto tra marzo 2020 e settembre 2021 è di oltre 48.000 euro. Revocato il beneficio e avviate le procedure per il recupero.

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