È stata sottoposta a fermo amministrativo la nave dell’ONG tedesca Alan Kurdi dalla Guardia Costiera al porto di Palermo, zona in cui l’imbarcazione è ormeggiata. Il provvedimento è stato assunto a seguito dei controlli sull’imbarcazione sulle norme di sicurezza della navigazione e di tutela ambientale. La nave era attraccata nel porto del capoluogo siciliano alla fine del periodo di quarantena avvenuto dopo il trasferimento sulla nave Rubattino dei migranti che aveva soccorso.
Dall’ispezione sono emerse diverse irregolarità di natura tecnica e operativa che compromettevano o potevano compromettere la sicurezza degli equipaggi e dei soggetti recuperati. Sono state riscontrate anche alcune violazioni delle norme a tutela dell’ambiente marino.
La nave dunque è stata sottoposta a fermo amministrativo fino alla rettifica delle irregolarità rilevate nel corso dell’ispezione. Per alcune irregolarità, inoltre, sarà necessario l’intervento dello Stato di bandiera che ha la responsabilità della conformità dell’imbarcazione rispetto alle convenzioni internazionali e alla legislazione italiana applicabile in materia di sicurezza della navigazione e tutela ambientale.