I poliziotti della Squadra Mobile di Caltanissetta e i militari del Comando Provinciale dei Carabinieri locale hanno fermato un altro pakistano per l’omicidio di Adnan Siddique, uomo ucciso a coltellate la sera del 3 giugno nel suo appartamento di via San Cataldo. Si tratta di Awan Muhammed Shariel, ventenne che vive in città da quasi tre anni. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica nissena per il reato di concorso in omicidio. Nell’abitazione del soggetto, infatti, sono stati trovati due cappelli e tre giraviti che sarebbero stati utilizzati per l’uccisione. La perquisizione, estesa anche ad alcuni locali appartenenti al padre del giovane, ha portato anche al rinvenimento di uno zaino, avvolto in un tappeto, in cui erano nascosti i documenti, compresi i passaporti, di due degli arrestati nei giorni scorsi per l’omicidio.
Articoli Correlati
-
Messina: Atti Sessuali Sulle Figlie Minorenni. Un Uomo Arrestato Dai Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della... -
Misterbianco (CT): Carabiniere libero dal servizio sorprende uno spacciatore: arrestato
Non si fermano le attività di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di sostanze... -
Catania. Nascondevano droga e armi clandestine, coniugi di Nesima arrestati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo.
La Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando...