Sette giorni dopo l’annuncio di Joe Tacopina e l’ufficializzazione dell’offerta fatta pervenire alla SIGI per l’acquisizione delle quote di maggioranza del Calcio Catania, qualcosa si muove.
Ieri, come noto, si sono riuniti i soci della SPA che ha acquisito la società rossazzurra. Nel corso del vertice è stato formato il nuovo Cda, che vede la conferma del dimissionario Giovanni Ferraù nel ruolo di presidente e quelle di Gaetano Nicolosi e Nuccio La Ferlita come consiglieri. Stando a quanto è emerso la maggioranza dei soci ha espresso parere favorevole alla cessione nelle mani di Tacopina. Una significativa parte di essi, tuttavia, vorrebbe conservare una percentuale di quote azionarie e dare vita, quindi, ad un tandem gestionale con l’ex patron del Venezia.
Adesso, quindi, si apre la fase della trattativa vera e propria e si susseguiranno incontri, vertici ed interlocuzioni tra le parti per addivenire ad un accordo. A rappresentare la SIGI ci sarà l’avvocato Augello, che si interfaccerà soprattutto con il collega Salvo Arena, catanese e legale di fiducia di Joe Tacopina. Le questioni in ballo sono numerose e non riguardano, ovviamente, soltanto le percentuali, ma anche ruoli, modalità gestionali e progettualità.
Tra le questioni di maggior rilievo c’è, sicuramente, quella della ristrutturazione del debito, considerata come assolutamente prioritaria da Tacopina. Le due parti si prenderanno ancora qualche giorno per confrontarsi e cercare l’accordo definitivo. La prossima settimana, da questo punto di vista, potrebbe riservare importanti novità.
Tutto dipenderà, chiaramente, dall’evoluzione della trattativa e dalla possibilità di sciogliere i nodi che ancora permangono. La sensazione, tuttavia, è che si stia lavorando per arrivare ad un esito positivo, per quella “stretta di mano” che avrebbe un importantissimo significato nel futuro del Calcio Catania.