Termina il derby di Sicilia, valido per la 9^ giornata del girone C di Serie C. Palermo-Catania, partita emozionante ma dal sapore diverso a causa della mancanza di tifosi per le disposizioni anti-Covid-19, si conclude con il risultato di parità (1-1). I rosanero hanno giocato in maniera stoica nonostante le numerose assenze dovute alla positività al Coronavirus di moltissimi elementi della rosa. Il team di Boscaglia, infatti, era composto da soli 12 uomini (11 calciatori in campo e un portiere in panchina).
Palermo-Catania 1-1
Comincia la sfida in uno stadio “Renzo Barbera” senza esultanze e applausi. I rosanero iniziano la gara con il giusto approccio. Al 15′ il portiere rossazzurro Martinez non riesce a trattenere il pallone e Kanoute lo tocca insaccandolo in rete e portando in vantaggio le aquile. Il Palermo fa la partita e sfiora il 2-0 in diverse occasioni anche se dal punto di vista qualitativo non eccelle. Il Catania non riesce a costruire gioco. Finisce il primo tempo tra le due squadre sul parziale di 1-0. I secondi 45 minuti iniziano e gli etnei sono più dinamici e propositivi. I rossazzurri, nonostante i cambi effettuati, appaiono più stanchi e faticano ad arrivare in aria di rigore e concludere in porta. Al contrario dei padroni di casa che difendono il risultato e provano a chiudere la gara. All’80’ arriva il pareggio degli etnei con Pecorino. Un tocco sul braccio del giocatore etneo fa discutere il gruppo palermitano. Il derby di Sicilia termina con il risultato di 1-1.