Prosegue la trattativa fra sindacati e Regione Siciliana per tentare di sbloccare le pratiche sulla cassa integrazione che sono a rilento. Le organizzazioni dei lavoratori hanno proposto un bonus per ogni pratica analizzata. Tuttavia, il dipartimento del Lavoro regionale non ha intenzione di accettare la proposta dei sindacati. Le parole del capodipartimento del Lavoro siciliano, Giovanni Vindigni.
“Al tavolo i sindacati mi hanno chiesto di riconoscere ai dipendenti un bonus di 10 euro per ogni pratica analizzata”. Sono circa 130mila gli isolani che attendono. Alle ore 20 di domenica l’Inps ha contato 9.666 lavoratori con la pratica analizzata mentre sono 139mila quelli da soddisfare.
La situazione di stallo nasce dalla Regione isolana. Gli ostacoli principali sono il ritardo nell’avvio delle pratiche e la piattaforma informatica non all’altezza per supportare il lavoro da affrontare. Si parla di parecchie pratiche: circa 37mila per le imprese. Nella giornata di ieri pomeriggio Vindigni ha convocato i sindacati. Dopo l’incontro è stata sottoscritta un’ipotesi di accordo non definitiva. Si discuteva anche della possibilità di aggiungere altre 100 persone alla squadra di 132 uomini che sta smaltendo le pratiche.
