Gli imprenditori del settore fiere ed eventi del territorio siciliano protestano per la mancata considerazione da parte del Governo anche nell’ultimo decreto nazionale nell’ambito delle misure per contrastare il Coronavirus e la crisi economica provocata dalla stessa infezione. La Confcommercio catanese ha chiamato a raccolta le migliori imprese del settore che da decenni contribuiscono con le loro manifestazioni riservate agli operatori legati al mondo delle fiere e degli eventi. Pietro Agen, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia di Catania, ha parlato della questione.
“Non potevamo non raccogliere il grido di dolore che arriva da un settore che ogni anno produce un volume d’affari enorme e contribuisce a esportare una immagine vincente della Sicilia – dice il numero uno della Confcommercio etnea -. La situazione attuale ci porta ad affrontare una crisi senza precedenti e per di più in assenza di una regia che delinei chiaramente gli interventi di sostegno o le regole applicabili per far ripartire il settore. È urgente un confronto con il governo regionale, per questo ho chiesto un incontro con il presidente Musumeci, gli assessori Turano e Messina e anche la Commissione Finanze affinché accolgano le istanze degli imprenditori che abbiamo raccolto in un documento” conclude. Per la causa è stato costituito un Comitato promotore all’interno del gruppo per parlare a nome dell’intera categoria.
