Il governo della Regione Siciliana ha stanziato undici milioni di euro, approvando il progetto di riqualificazione dell’Albergo dei Poveri di Palermo. L’ente ha pensato di realizzare un polo di produzione multimediale, gestione e valorizzazione del ricchissimo patrimonio audiovisivo regionale. Allo stesso tempo il complesso monumentale sarà trasformato in una grande e prestigiosa sede espositiva.
Una decisione che ha come obiettivo anche la garanzia di standard idonei di conservazione dei tanti materiali (grafici, fotografici, audio, video) custoditi negli archivi della struttura del dipartimento dei Beni culturali regionale. Le parole del governatore siculo, Nello Musumeci.
“È la grande occasione per promuovere e valorizzare l’ingente patrimonio storico posseduto, realizzando le condizioni necessarie per esporre e rendere maggiormente fruibili questi tesori. I grandi spazi della struttura, di proprietà regionale, verranno riadeguati, secondo standard museali internazionali, per rafforzare l’offerta culturale anche attraverso un nuovo sistema integrato di gestione e promozione del patrimonio custodito dal Centro. Da troppo tempo, infatti, il Centro per il catalogo non è più in grado di svolgere in maniera ottimale il lavoro per cui è stato istituito. Il governo si propone, da un lato, di risolvere i problemi strutturali e logistici, che da troppo tempo affliggono la struttura dislocata su più sedi, dall’altro motivare e riqualificare il personale con attività di formazione per tenerlo al passo con i tempi e a un livello di eccellenza nel settore del cinema e della fotografia. L’Albergo dei Poveri diventerà così una prestigiosa sede di eventi, mostre e convegni. Un grande servizio di attrazione con l’obiettivo di migliorare gli standard relativi all’offerta turistica e culturale della città di Palermo e dell’intera regione”.