I poliziotti della Squadra Mobile e i Carabinieri di Caltanissetta hanno arrestato Muhammad Nawaz, uomo del Pakistan di 31 anni, perché considerato il sesto complice del gruppo che ha brutalmente ucciso il 4 giugno scorso il connazionale Siddique Adnan. La vittima ha cercato di difendere alcuni braccianti dal caporalato.
Gli inquirenti hanno scoperto che l’imputato aveva tentato di cambiare i propri tratti caratteristici, radendosi la barba e indossando abiti tipici del suo paese di origine. Le dichiarazioni di alcuni testimoni hanno consentito l’identificazione del soggetto. Il giovane voleva lasciare il territorio nisseno per recarsi ad Ancona. Muhammad Nawaz aveva trovato ospitalità da un cittadino afgano.