Cento universitari cominciano una nuova avventura nella Regione Siciliana. Iniziano, infatti, i tirocini previsti dalla seconda fase dell’Avviso 26/2018 “Attivazione di percorsi per rafforzare l’occupabilità di giovani laureati nella Pubblica amministrazione regionale”.
Sono 21 coloro che hanno cominciato il periodo di tirocinio nella Presidenza della Regione Siciliana, 4 all’assessorato delle Attività produttive, 5 all’assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, 12 nell’assessorato dell’Economia, 7 negli uffici dell’assessorato dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità, 7 all’assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del lavoro, 7 all’assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, 7 all’assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità, 5 all’assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale, 10 all’assessorato dell’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea, 7 all’assessorato alla Salute, 6 all’assessorato del Territorio e dell’Ambiente e 3 nell’assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo.
Il tirocinio durerà dodici mesi (1.256 ore) con un’attività quotidiana. Ogni tirocinante avrà una indennità mensile per un valore massimo di milleseicento euro lordi. Nella fase di tirocinio l’Università metterà a disposizione i tutor che collaboreranno con quelli dell’istituzione ospitante, garantendo i supporti formativi necessari. Dopo di che è previsto un corso di formazione avanzato di restituzione, sistematizzazione e approfondimento delle competenze acquisite, della durata di 30 ore.
L’assessore all’Istruzione e alla formazione professionale regionale, Roberto Lagalla, parla dei fatti. “Rientrata l’emergenza coronavirus abbiamo immediatamente avviato i tirocini nei nostri uffici regionali – afferma il componente del governo isolano -, garantendo ai ragazzi condizioni di massima sicurezza. Abbiamo quindi aspettato che le condizioni permettessero l’avvio delle attività in presenza, ritenendo questo aspetto fondamentale per un’esperienza realmente formativa. Da questi giovani promettenti ci aspettiamo, infatti, un contributo prezioso per la nostra amministrazione e sono sicuro che l’iniziativa, inedita per la nostra regione, consentirà loro di maturare un’esperienza professionale significativa e spendibile nel prosieguo del percorso professionale – conclude Lagalla -. A tutti i tirocinanti rivolgo quindi i migliori auguri per l’inizio della loro attività”.