Peggiori notizie non potevano arrivare per le Terme di Sciacca. Nessuna offerta per il bando redatto dalla Regione Siciliana che riguarda la gestione del patrimonio termale dell’agrigentino. Manca anche la proroga chiesta dal Comitato Civico all’ente regionale che pensa di ideare un nuovo bando più conforme alla situazione dovuta all’emergenza Covid-19. Sono da assegnare lo stabilimento Nuove Terme, l’ex convento di San Francesco, il Grande albergo San Calogero, lo stabilimento Vecchie Terme, le piscine Molinelli, il Parco delle Terme, il centro accumulo e smistamento delle acque e le piscine sulfuree coperte. Il bando affidava le strutture per 30 anni tramite un canone non minore alla rendita catastale attuale di 130mila euro.
Terme di Sciacca (AG), deserto bando per patrimonio termale
