L’Anas ha inaugurato il nuovo viadotto Himera, sull’autostrada A19 Palermo-Catania. Il ponte sarà riaperto al traffico questo pomeriggio dopo i fatti avvenuti cinque anni fa quando alcuni piloni cedettero a causa di una frana. Sul posto alla cerimonia il Ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, il viceministro al ramo, Giancarlo Cancelleri, e i deputati del M5S all’Ars.
“Penso che le dimissioni dovrebbero rassegnarle tutti quanti alla Regione, la montagna franata 5 anni fa sta ancora lì e non hanno mosso un dito” afferma Cancelleri dopo l’inaugurazione in merito alle dimissioni, respinte dal governatore siculo Nello Musumeci, dell’assessore ai Trasporti isolano, Marco Falcone, che aveva annunciato la remissione delle deleghe se l’Anas avesse riaperto il viadotto entro il 31 luglio. “Le dimissioni di Falcone poi respinte rientrano in una vicenda stucchevole” conclude il viceministro.
Parla anche l’amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini. “Su questo tratto di una autostrada investimenti importanti che comportano l’apertura di tanti cantieri. Il calvario purtroppo non è finito, ma dobbiamo mettere a posto l’autostrada, sono impegni per noi e per gli utenti. Questo lavoro non si fa dal giorno alla notte. Se vogliamo fare lavori purtroppo dobbiamo pagare dei rallentamenti. Il governatore Nello Musumeci dice che non c’è niente da festeggiare? Stiamo lavorando molto, in Sicilia come per il resto d’Italia. Le lentezze sono dovute alle imprese, stiamo dando il 30% di anticipazione alle aziende proprio per spingere le imprese anche a lavorare di notte, non tutte hanno le forze. Rapporti con la Regione? Dal mio punto di vista c’è collaborazione con la Regione, come Anas continuiamo il nostro lavoro per farlo al meglio, poi la Regione può decidere cosa fare e anche se ci sono punti di vista differenti noi andiamo avanti per fare il nostro lavoro”.
Il governatore siculo, Nello Musumeci, non ha presenziato alla cerimonia. Il presidente isolano non ha inviato sul posto nemmeno un assessore. Prosegue quindi lo scontro tra Regione Siciliana e Anas relativamente alla gestione dei molteplici cantieri aperti nell’isola. Musumeci, negli scorsi mesi, presentò anche una diffida nei confronti di Anas.