La Polizia di Messina sta svolgendo un’operazione antimafia, denominata “Predominio”, che ha portato all’arresto di 14 persone (13 di queste in custodia cautelare in carcere e una ai domiciliari).
Coinvolti dei mafiosi pentiti degli anni ’80 e ’90 che, dopo aver collaborato con la giustizia, sono tornati a riprendere il controllo del territorio messinese con estorsioni e traffico di droga. Tali soggetti hanno ripreso le loro attività criminali a stampo mafioso già a partire della seconda metà del 2016. Le indagini, le intercettazioni e i pedinamenti hanno consentito di accertare che due gruppi criminali, sovrapponibili in parte, avevano intenzione di controllo in maniera assoluta il territorio peloritano. Il ristorante “Il Sikulo”, era un luogo spesso utilizzato dagli arrestati per riunirsi ed in passato, per un breve lasso di tempo, è stato gestito da uno degli ex collaboratori di giustizia fermato questa notte.
Lo scorso gennaio, invece, un responsabile di un’associazione culturale messinese è stato vittima di estorsione aggravata. I soggetti avevano individuato l’uomo per farlo dimettere dalla carica.
Le investigazioni hanno permesso di verificare anche numerosi episodi di cessione di stupefacenti, marijuana e cocaina e alcuni criminali erano in possesso di armi.