Dall’inizio della prossima settimana sarà possibile per gli operatori registrati prenotare l’accesso al mercato ortofrutticolo di Palermo al fine della ripresa delle ordinarie attività di compravendita. Lo prevede un’ordinanza del sindaco del capoluogo siculo, Leoluca Orlando, che ha stabilito il percorso per riavviare le regolari attività mercatali, sospese giorno 11 dopo la comunicazione di alcuni lavoratori positivi al Covid-19 fra i dipendenti dei concessionari.
Il primo cittadino palermitano ha disposto che l’accesso avvenga in modo contingentato tramite prenotazione, utilizzando il medesimo sistema online elaborato dalla SISPI nel corso del lockdown. In particolare, potranno accedere ogni giorno 350 produttori locali e 500 compratori, oltre a 100 portantini e carrellisti. Gli accessi saranno scaglionati fra le 3 e le 9 del mattino. La riapertura sarà vincolata ad alcune procedure che si dovranno eseguire obbligatoriamente. Dovrà essere attestato che tutto il personale sia risultato negativo al test sul contagio da Covid-19 o che, nel caso in cui siano stati rilevati casi positivi, si provveda alla sostituzione del personale stesso e si proceda alla sanificazione certificata dei locali, salvo comunicazione alla Direzione del mercato. Sempre per garantire la riapertura in massima sicurezza è stato stabilito che in tutti gli stand sia messa a disposizione di chiunque un’adeguata quantità di soluzione igienizzante, così come dovrà fare la Direzione del mercato negli ingressi del mercato di via Montepellegrino. Al personale risultato positivo al Covid-19 sarà inibita la possibilità di ottenere il QR Code per tutta la durata della quarantena e saranno poi riammessi nell’area mercatale solo dopo aver prodotto la certificazione medica di “avvenuta negativizzazione”. I concessionari e i loro dipendenti, per accedere all’area mercatale, dovranno esibire il cartellino anno 2020 e il QR Code di registrazione da effettuarsi una sola volta tramite il portale della SISPI. Tale operazione si rende necessaria al fine del tracciamento giornaliero degli ingressi che saranno comunque controllati anche con la misurazione della temperatura. L’ordinanza dispone il rispetto rigido delle misure di prevenzione da parte dei concessionari che sono ritenuti responsabili dell’osservanza in toto da parte del rispettivo personale.
“Come già avvenuto a marzo – afferma Orlando – gli uffici guidati dall’assessore Piampiano hanno lavorato senza sosta per trovare una soluzione che garantisca la funzionalità del mercato, consci del fatto che si tratta di un servizio essenziale e del peso economico che la chiusura comporta. Purtroppo abbiamo assistito in questi giorni ad atteggiamenti e dichiarazioni decisamente inaccettabili, compresi comportamenti minacciosi da parte di alcuni nei confronti del personale comunale. Non posso che ricordare che ci sono stati diversi casi positivi al Covid-19 e chiudere il mercato in via precauzionale era l’unica scelta possibile per garantire la salute dei cittadini e per non interrompere del tutto l’attività a tempo indeterminato. Chi pensa di poter anteporre il proprio guadagno alla salute della collettività, per di più arrecando danno ad un servizio pubblico essenziale, ne risponderà in ogni sede perché il Comune non è disposto a tollerare alcuna deviazione dalle regole”.