Dichiarazioni forti e concise quelle del primo cittadino della città metropolitana di Messina Cateno De Luca. Tramite un post Facebook, pubblicato sulla sua personale pagina “De Luca Sindaco di Messina”, ha espresso forti dubbi sul nuovo DPCM che vede la Sicilia tra le regioni a “zona arancione”. De Luca ha attaccato fortemente l’operato in materia sanitaria dell’attuale giunta in carica nonostante i soldi messi a disposizione dal Governo Conte. Nelle righe finali il sindaco chiede le dimissioni dell’assessore alla sanità Ruggero Razza e le scuse pubbliche del presidente Musumeci definendolo “inconcludente”. Ecco le dichiarazioni del post Facebook:
“Perché la Sicilia è stata degradata a zona arancione? L’andamento della curva epidemiologica ci pone al tredicesimo posto, cioè il virus in Sicilia circola molto di meno rispetto a dodici regioni come ad esempio il Lazio, la Campania e la Liguria (inserite invece nella zona gialla). Ovviamente questa è la conferma che il sistema sanitario siciliano è strutturalmente al collasso perché in questi sei mesi poco o nulla si è fatto per incrementare i posti letto nei reparti Covid e nella terapia intensiva, nonostante i soldi messi a disposizione del governo Conte. Avevo già lanciato l’allarme una settimana fa. Ci hanno risposto con chiacchiere, proclami e scaricabarile. Purtroppo, da venerdì migliaia di imprenditori non potranno alzare la saracinesca! CHIEDO UFFICIALMENTE LE IMMEDIATE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITÀ RUGGERO RAZZA E LE SCUSE IMMEDIATE AI SICILIANI DA PARTE DELL’INCONCLUDENTE PRESIDENTE NELLO MUSUMECI. PER COLPA DELLA POLITICA SICILIANA ORA ARRIVERÀ UNA ULTERIORE MAZZATA ALLA SICILIA ED AI SICILIANI!”.
Fonte foto: Cateno De Luca
Federico Rosa