La Regione Siciliana promuove la cultura che, come si legge in comunicato dell’ente isolano, deve essere sempre più accessibile e alla portata di tutti.
“Per questo – continua la nota – è necessario effettuare una ricognizione dei singoli luoghi d’arte per verificarne gli eventuali impedimenti e rimuovere gli ostacoli che ne inibiscono una piena fruizione. È per raggiungere quest’obiettivo che l’assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà, ha invitato, in una nota, i direttori dei Parchi archeologici e dei Musei regionali a effettuare una ricognizione per rimuovere o segnalare gli elementi ostativi.
«Per rendere i luoghi della cultura maggiormente fruibili da tutti – sottolinea l’assessore – occorre abbattere le barriere architettoniche che rendono difficile e, in certi casi impossibile, l’accesso a molti visitatori, fra cui persone con disabilità e anziani».
Nella lettera il componente del governo Musumeci ha chiesto di indicare lo stato in cui si trovano i singoli spazi e gli interventi infrastrutturali eventualmente già realizzati per eliminare o ridurre le barriere architettoniche, tenuto conto delle peculiarità dei singoli luoghi. L’assessore ha, quindi, invitato tutti i responsabili delle strutture a segnalare gli interventi necessari per raggiungere l’obiettivo della piena fruizione degli stessi da parte di tutte le categorie di visitatori.
«Un modo – spiega Samonà – per potenziare ulteriormente l’offerta culturale della Sicilia e rendere i nostri beni culturali ancora più attrattivi e alla portata di tutti»”.