Prosegue la campagna attivata della Regione Siciliana per contrastare la diffusione del Covid-19 nell’isola. A partire da oggi e fino al 23 novembre sarà possibile fare i tamponi rapidi nei drive-in che sono stati allestiti in 50 Comuni siculi. Il target individuato è la popolazione scolastica che potrà sottoporsi volontariamente e gratuitamente al test.
Novità di queste settimane è la piattaforma on-line (http://www.siciliacoronavirus.it), attivata per semplificare la procedura. Infatti, una volta fatto l’accesso al portale sarà sufficiente cliccare sul bottone “tampone rapido Covid19” e compilare il modulo di registrazione scegliendo la data disponibile tra i drive-in proposti.
La piattaforma indicherà, dunque, la fascia oraria che sarà generata automaticamente in base al numero di prenotazioni già acquisite. Nel form di registrazione il cittadino dovrà indicare la “categoria di appartenenza” che riconduce al target dello screening (personale docente, non docente, studenti e propri nuclei familiari).
In caso di esito positivo al tampone il cittadino sarà immediatamente sottoposto a quello molecolare per la necessaria conferma. L’iniziativa del governo Musumeci è realizzata in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali e con il supporto della Protezione civile regionale e dei volontari.
I drive-in saranno operativi nelle seguenti città: Licata e Grotte, in provincia di Agrigento; Caltanissetta, Gela, Niscemi, Delia, Mussomeli, Riesi, Mazzarino e Sommatino, nel nisseno; Enna bassa e Nicosia, in provincia di Enna; Cefalù e Campofelice di Roccella, nel palermitano; Ragusa, Comiso, Ispica, Modica, Pozzallo, Scicli, Vittoria, Acate, Chiaramonte Gulfi, Giarratana, Monterosso Almo e Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa; Siracusa, Rosolini, Carlentini, Noto, Avola, Pachino/Portopalo, Lentini e Francofonte, nel siracusano; Trapani, Alcamo, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Partanna, Salemi, Paceco, Castellammare del Golfo, Custonaci e Valderice, in provincia di Trapani.
A Palermo e Catania proseguono, inoltre, i test eseguiti direttamente nelle scuole e in particolare nel capoluogo siciliano continuerà a essere attivo il drive-in. Seguiranno aggiornamenti – da parte delle Asp e dei Comuni – sui giorni, gli orari e i siti individuati per le operazioni di prelievo.
Fonte foto: pagina Facebook Regione Siciliana