Scoperta a Palermo una serra per coltivare sostanze stupefacenti in un palazzo, con tanto di furto di energia elettrica. La Polizia del Commissariato Porta Nuova ha eseguito una perquisizione domiciliare in un edificio di via Baida notando una telecamera di sorveglianza collegata a una tv in una cucina dell’abitazione ispezionata. Gli agenti hanno trovato e sequestrato una piantagione indoor con 75 piantine di marijuana, posta al secondo piano del palazzo, mentre al terzo c’erano: materiale per produzione e coltivazione della droga, un sacco con circa 70 grammi di marijuana (già essiccata e pronta per essere venduta) e 2.590 euro in banconote di piccolo taglio (somma ritenuta provento dell’attività illecita). Sul posto due uomini e una ragazza che si occupavano della gestione della sostanza stupefacente. I poliziotti, inoltre, hanno chiesto l’intervento del personale Enel che ha accertato pure il furto di energia elettrica. I tre sono stati arrestati per coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti e l’Autorità Giudiziaria ha convalidato il provvedimento restrittivo.
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