Vietato il funerale di Rosario Pitarà, 66enne catanese conosciuto come “Saretto ‘u furasteri” e ritenuto elemento di spicco del clan dei Cursoti. Lo ha disposto il Questore di Catania Mario Della Cioppa che ha negato la celebrazione per motivi di ordine pubblico. L’uomo – posto ai domiciliari – è morto lunedì scorso nella sua casa di San Leone per un male incurabile. Il feretro del soggetto è stato portato direttamente nel cimitero e sul posto ha ricevuto la benedizione. L’individuo fu arrestato nel 2018 per l’omicidio di Gaetano Salici di 35 anni, ucciso il 2 agosto del 1987 dopo un inseguimento a piedi per le strade di San Berillo nuovo. Il 35enne fu assassinato in quanto sospettato di essere stato il basista di un agguato a Pitarà.
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