L’Etna erutta nel giorno delle celebrazioni in onore di Santa Lucia. Nella serata di ieri – secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Osservatorio Etneo – è stato infatti registrato un incremento dell’attività stromboliana al cratere di Sud Est. Individuata una grande colata lavica sul versante occidentale del cono e uditi forti boati. Il vulcano ha iniziato a eruttare dall’area sommitale e le fontane di lava erano visibili da tutta la zona catanese e dalla Calabria. Dagli ultimi aggiornamenti forniti questa mattina dall’INGV emerge che l’attività esplosiva al cratere di Sud Est è stata d’intensità variabile e appare nuovamente in decremento. Sembrerebbe, invece, che la colata lavica prodotta dalla fessura di Sud sia inattiva, mentre quella proveniente dalla fessura di Sud Ovest risulterebbe meno alimentata.
Fonte foto: INGV