Ventitré dei trenta Vigili Urbani neo assunti a Catania grazie a un concorso “lampo” per soli titoli sono donne. Si tratta di persone quasi tutte laureate o con esperienza di lavoro nelle Forze Armate. Sono già in servizio operativo per le vie del centro storico etneo svolgendo l’azione anti-assembramento e contrastando la sosta selvaggia. Dei nuovi assunti alcuni utilizzano le quindici biciclette messe a disposizione dall’amministrazione comunale, con la supervisione dei colleghi graduati. Il sindaco etneo, Salvo Pogliese, ha dato il primo simbolico “ordine di servizio” anti-Covid in piazza Duomo.
“Sono energie fresche per il nostro Corpo di Polizia Municipale che da trent’anni non assumeva personale nuovo – dice il primo cittadino -. Svolgendo in tempi brevissimi un concorso per soli titoli abbiamo dimostrato che c’è chi di meritocrazia ne parla nei convegni e chi invece la meritocrazia la pratica nella gestione della pubblica amministrazione. Abbiamo ricevuto complimenti da diverse parti d’Italia per la celerità delle procedure concorsuali svolte tutte con il sistema digitale. Un risultato straordinario che ci consente di sostenere la nostra Polizia Municipale e di dare un segnale di svolta nella selezione del personale che nei prossimi mesi, compatibilmente alle esigenze finanziarie, contiamo di reclutare a tempo indeterminato. Le nuove vigilesse che girano in bici per Catania – chiosa Pogliese – sono una novità assoluta che rappresentano anche il segno del cambiamento di una città che si rialza“.
