Blitz antimafia contro i clan Laudani e Santapaola. A Catania, alle prime luci dell’alba, oltre 100 militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza – tramite la collaborazione dello Scico (Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata) – hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai danni di 18 persone (10 in carcere e 8 ai domiciliari) ritenute appartenenti o riconducibili alle due famiglie mafiose sopracitate.
Gli indagati nell’ambito dell’operazione denominata “Report” sono 37. Si aprono le porte del carcere per: Litterio Messina, Rosario Bonanno, Orazio Scuto, Girolamo Brancato, Giacomo Caggegi, Antonino Puglisi, Gianmarco Alberto Caruso, Carmelo Bonaccorso, Mirko Casesa e Salvatore Mazzaglia. Agli arresti domiciliari: Massimiliano Vincenzo Pappalardo, Gabriella Rosaria Sidoti, Concetta Valentina Scuto, Luca Anicito, Alfio Giuffrida, Rosario Mannino, Gianfranco Pappalardo e Giuseppe Dante Tiezzi.
I soggetti sono accusati – a vario titolo – di associazione mafiosa, estorsione, usura, turbativa d’asta, favoreggiamento personale, detenzione e porto di armi da fuoco. I Finanzieri, dopo le investigazioni, avrebbero scoperto infiltrazioni mafiose nelle aste pubbliche. Il Gip del Tribunale locale, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia della Procura etnea, ha emesso i provvedimenti restrittivi. Scatta il sequestro di quote sociali e patrimonio di una società di trasporti per un valore di circa un milione di euro.
Giulia Baudo
Vittorio Sangiorgi
