Una donna ha lasciato – il 21 ottobre 2020 – la figlia di 3 mesi positiva al Covid-19 all’ospedale dei Bambini di Palermo e adesso è tornata in libertà dopo essere stata arrestata per abbandono di minori.
Il Tribunale del Riesame ha accolto le tesi del legale Matteo La Barbera e sottoposto la donna solo all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. La mamma era stata individuata e arrestata per abbandono di minori il 15 dicembre a Catania. La donna avrebbe affidato la piccola ad alcuni parenti e sarebbe sparita. La stessa, in un secondo momento, avrebbe contattato un ufficio del Comune per comunicare che era rimasta bloccata in Romania a seguito del decesso della sorella. La Procura ha sottolineato che la telefonata non sarebbe stata fatta dallo Stato in questione ma da Catania. Dunque la volontà di abbandonare la bambina era reale. La difesa, tuttavia, ha sempre sostenuto che la mamma era stata costretta a tornare nel suo Paese in quanto la sorella morta si occupava degli altri figli. La donna, poi, sarebbe rimasta bloccata in Romania per le restrizioni anti-Covid-19. Pare che la signora abbia telefonato più volte all’ospedale mentre si trovava all’estero al fine di sapere come stesse la figlia. Il crimine di abbandono di minori non verrebbe configurato poiché avrebbe lasciato la neonata ai suoi familiari. Al momento non sono ancora note le motivazioni della decisione del Riesame.
