Una nonna di 73 anni è accusata di aver aiutato il nipote di 31 anni e un suo amico di 28 a spacciare droga. I Carabinieri di Messina hanno arrestato la donna insieme ai giovani che sono stati beccati in flagranza nel quartiere Giostra. All’interno della vettura del 31enne sono stati rinvenuti circa 9.300 euro, denaro ritenuto provento dell’attività illegale. Nell’abitazione dello stesso si trovavano, invece, 25 grammi di cocaina e 55 di marijuana nonché un bilancino di precisione e 700 euro. I tre sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I coinvolti – ieri mattina (31 dicembre 2020) – sono comparsi dinanzi al Giudice del Tribunale di Messina che, dopo aver convalidato l’arresto dei Carabinieri, ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere ai danni del 31enne e quella dei domiciliari nei confronti della 73enne e del 28enne.
Articoli Correlati
-
Catania. Pizzicato “in diretta” dai Carabinieri sull’auto rubata: arrestato
La capillarità della presenza di pattuglie dei Carabinieri operanti sul territorio, ulteriormente potenziata secondo le indicazioni... -
Pedara (CT). Controllo presso Comunità di accoglienza, i cani dell’Arma fiutano della marijuana
Nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio, avviato su disposizione del Comando Provinciale dell’Arma di... -
Aci Catena (CT). I Carabinieri arrestano un 33enne evaso dai domiciliari e denunciano un 30enne
Senz’altro pensava di aver risolto il problema del controllo dei Carabinieri a casa, lasciando un amico...