Il vaccino italiano anti-Covid-19 di ReiThera (GRAd-COV2), attualmente in corso di sperimentazione a Roma e a Verona, è ben tollerato e induce risposta immunitaria nei soggetti sani di età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Prosegue, quindi, la Fase 1 nelle persone di età compresa tra i 65 e gli 85 anni. L’azienda Biotech di Castel Romano, in provincia di Roma, conduce lo studio in collaborazione con l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. La ricerca ha ricevuto finanziamenti dal Ministero dell’Università e dalla Regione Lazio. Dagli esiti dovrebbero essere consentita la selezione della dose di vaccino per ulteriori sperimentazioni cliniche di Fase 2 e 3. I partecipanti sono monitorati per un periodo di 24 settimane.
“Il 92,5% dei vaccinati ha sviluppato anticorpi rilevabili. Comparando i dati di questo studio con Moderna e Pfizer siamo in linea e ci aspettiamo la capacita del vaccino di prevenire la malattia sostanzialmente come gli altri vaccini. Il protocollo lo sottometteremo alle agenzie regolatorie in tempi brevi e ipotesi è di chiudere fase 3 entro l’estate”. Lo ha detto il direttore scientifico dello Spallanzani Giuseppe Ippolito nel corso della presentazione dei dati del vaccino relativi alla prima fase.