Disposto un altro sequestro dell’edificio che ospita la nuova palestra Virgin a Palermo. Il Tribunale del Riesame del capoluogo siculo lo ha stabilito accogliendo il ricorso presentato dal pool coordinato dal procuratore aggiunto, Sergio Demontis.
La misura sarà operativa quando scadranno i termini o verrà respinto l’eventuale ulteriore ricorso che la difesa della Euro Real Estate se vorrà potrà presentare in Cassazione. Un primo sequestro era scattato per mano della Procura che parlava di abusi edilizi e problemi di staticità. Si era però ottenuto dal Gip, Fabio Pilato, il dissequestro e il palazzo (appena ristrutturato) era ritornato nella disponibilità dei proprietari e dei locatari della Virgin Active. Il Gip aveva mantenuto il blocco di 59.000 euro.