Le tre Città Metropolitane della Regione Siciliana – Palermo, Catania e Messina – potranno presto incrementare la raccolta differenziata. Il presidente Nello Musumeci ha firmato l’accordo con il Ministero dell’Ambiente e con il consorzio Conai che sblocca, dopo dieci anni di attesa, 18 milioni di euro. La somma verrà ripartita secondo il numero di abitanti, nello specifico a Palermo andranno 6,5 milioni di euro; a Catania 5 milioni e i restanti 4,2 milioni spetteranno a Messina. Il capoluogo siculo aggiungerà, alla cifra derivante da tale ripartizione, ulteriori 2 milioni e 492 mila euro derivanti da un altro accordo risalente al 2012. Un risultato importante quello raggiunto dalla Regione in tema di rifiuti che consentirà non solo di potenziare il sistema di raccolta differenziata ma anche di combattere l’abbandono di spazzatura in strada e la creazione delle microdiscariche.
Soddisfatto il presidente Musumeci: “Un grande risultato che dimostra ancora una volta l’attenzione del governo regionale verso il tema della raccolta differenziata che nella nostra Isola è quasi raddoppiata in tre anni, passando dal 20 al 40 per cento. L’ipotesi di accordo – ha spiegato il governatore isolano – risale al 2011, ma è stato siglato solo adesso grazie alla continua interlocuzione dell’assessore all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, con il Ministero dell’Ambiente”.