La mafia ottiene denaro grazie allo spaccio di droga, alle scommesse online (così come con le slot machines) e al pizzo. I dettagli su come sta agendo Cosa Nostra si leggono nella relazione del presidente della Corte d’Appello di Palermo, Matteo Frasca. La denuncia, in particolare, arriva dal Procuratore del capoluogo siculo Francesco Lo Voi.
“La principale fonte di reddito di Cosa Nostra continua a essere il traffico di stupefacenti; acquistati, di norma, dalle o con le organizzazioni calabresi e campane e spacciati, di regola, mediante organizzazioni dedite a tali attività, non direttamente riconducibili a Cosa Nostra, la quale, però, ha solitamente un referente di fiducia nell’ambito di tali organizzazioni; frequentemente ciò viene gestito a livello mandamentale; proprio per questo, un significativo sforzo investigativo è stato ed è indirizzato verso il contrasto di tale attività criminale. La seconda fonte di reddito è costituita dalle estorsioni. Da alcuni anni si è ormai delineata l’attività che costituisce la terza fonte di reddito, peraltro in continua espansione. L’infiltrazione di Cosa Nostra nel settore delle slot machines e delle scommesse online, tenuto conto dell’entità del materiale probatorio raccolto in più procedimenti, deve essere ritenuta ormai accertata. Tale infiltrazione assume una duplice veste“.