Si sono concluse oggi le consultazioni tenute, al Quirinale, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in seguito alla crisi di governo. Dopo aver sentito tutte le forze parlamentari è stato conferito un mandato esplorativo al Presidente della Camera Roberto Fico.
A lui il compito, secondo la risoluzione di Sergio Mattarella, di verificare la tenuta e la fattibilità di una maggioranza di governo formata dalle stesse forze che hanno sostenuto il Conte Bis. La risposta dovrà arrivare entro martedì, un arco di tempo relativamente lungo, che potrebbe permettere anche il confronto sui temi e sui programmi del futuro esecutivo.
Una mossa, questa, che potrebbe sbloccare l’impasse istituzionale e permettere la formazione di un nuovo governo, a cui andrebbe il compito – come sottolineato dal Presidente della Repubblica – di affrontare risolutamente le sfide della campagna vaccinale e dei fondi europei.
I nodi da sciogliere sono ancora numerosi, viste le complesse dinamiche legate al possibile ritorno in maggioranza di Italia Viva ed ai “mal di pancia” manifestati, a questo proposito, da esponenti di spicco del Movimento 5 Stelle come Alessandro Di Battista e Nicola Morra. Il mandato esplorativo, secondo quanto emerge, potrebbe essere propedeutico ad un Conte Ter o ad un governo guidato da una personalità che metta d’accordo tutte le componenti della maggioranza uscente.
Sullo sfondo, qualora il tentativo di Fico dovesse fallire, il cosiddetto governo istituzionale. Ovvero un esecutivo che, per il suo alto profilo ispirato direttamente dal Colle, raccoglierebbe un supporto quasi unanime in Parlamento. Sembrano, al momento, meno probabili le ipotesi di mandati esplorativi al Presidente del Senato Casellati o al Ministro degli Interni uscente Luciana Lamorgese, o quella di un ritorno alle urne.