Nei guai un imprenditore di Naso (ME). Confiscati beni per oltre 8 milioni di euro dalla Direzione Investigativa Antimafia a Nunzio Ruggieri, soggetto operante nei settori della macellazione e della commercializzazione all’ingrosso di pellame.
L’individuo è stato condannato in passato per usura e il collaboratore di giustizia Santo Lenzo, legato alle cosche mafiose dei Nebrodi, lo avrebbe indicato quale vicino ai vertici della criminalità organizzata tortoriciana. Ruggieri faceva accrescere il proprio patrimonio personale e imprenditoriale grazie alle condotte illecite usurarie e anche all’intestazione di beni a congiunti e parenti. Il provvedimento ha riguardato compendi aziendali, beni immobili, mobili registrati e rapporti finanziari.