Il caso sul decesso di Davide Villa, poliziotto dell’Anticrimine di Catania morto a seguito della somministrazione del vaccino anti-Covid-19 di AstraZeneca, passa nelle mani della Procura di Messina.
I PM etnei, dopo aver effettuato gli accertamenti urgenti, hanno trasmesso il fascicolo ai colleghi della città dello Stretto. La competenza, secondo la legge, sarà delle autorità peloritane in quanto l’uomo era sposato con una giudice in servizio a Catania. L’agente sarebbe stato male già dal giorno successivo all’inoculazione della dose. Diagnosticata al soggetto una trombosi che avrebbe provocato un’emorragia celebrale. I familiari della vittima non hanno presentato alcuna denuncia.