Covid-19 in Sicilia, parrocchie diventano centri vaccinali dal 3 aprile

Catania; Intel

Vaccini contro il Coronavirus in luoghi di culto. Sono 500 le parrocchie siciliane che hanno messo a disposizione i propri locali per la somministrazione dei sieri anti-Covid-19 rispondendo a una richiesta dell’assessore regionale alla salute, Ruggero Razza. L’iniziativa comincerà il prossimo 3 aprile. Il target di riferimento è quello dei cittadini di età compresa fra i 69 e i 79 anni. Il vaccino è quello di AstraZeneca. In ogni centro sarà presente un medico, un infermiere e un amministrativo per la compilazione dei moduli. Ogni parrocchia avrà fino a un massimo di 100 vaccini ed è richiesto un minimo di 50 adesioni.

Nel ringraziare ciascuno di voi per la preziosa collaborazione, anche a nome del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – dice Razzadesidero rinnovare i sentimenti di devozione e gratitudine alla Conferenza Episcopale Siciliana, e al suo presidente monsignor Salvatore Gristina, nell’auspicio che quella del prossimo 3 aprile sia soltanto la prima ‘prova’ di un’attività espansiva della campagna vaccinale che possa essere ripetuta nel futuro“.

Ecco i centri di vaccinazione per Diocesi: Acireale 22, Agrigento 51, Caltagirone 19, Caltanissetta 21, Catania 53, Cefalù 18, Mazara del Vallo 23, Messina, 56 Monreale, 23 Nicosia 15, Noto 22, Palermo 53, Patti 18, Piana degli Albanesi 7, Piazza Armerina 27, Ragusa 21 e Siracusa 28.

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