È stato presentato dalla Regione Siciliana il progetto del nuovo ospedale di Siracusa. Oltre 65mila metri quadrati di reparti, sale operatorie e laboratori, 425 posti letto e 10 ettari di verde urbano. Intervenuti il presidente isolano, Nello Musumeci, l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, il Commissario straordinario prefetto Giusi Scaduto e il direttore generale dell’Asp Siracusa, Salvatore Ficarra.
“La riqualificazione dell’edilizia sanitaria – ha detto il presidente della Regione – è da sempre tra i principali obiettivi del mio Governo: quella di Siracusa era una sfida. Siamo al primo tempo, ma già la buona politica ha superato la politica delle divisioni, delle attese inutili, delle polemiche sterili. Dopo cinquant’anni arriviamo alla realizzazione in questa provincia di un nosocomio con standard europei, in questa terra amara e bella dove si mandano a monte i progetti più importanti solo per impedire agli avversari di realizzarli. In Sicilia, purtroppo, spesso per i più è meglio non far fare piuttosto che fare. Ma noi abbiamo progetti per altri dieci ospedali siciliani mentre sono in corso i lavori per 79 cantieri di riqualificazione delle strutture sanitarie. È così che si vince la sfida per non essere sempre in coda alla classifica delle Regioni italiane”.
Il concorso, avviato dall’Asp aretusea e proseguito dal Commissario straordinario del nuovo complesso ospedaliero, è stato aggiudicato dall’associazione di imprese Studio Plicchi Srl (mandataria), De La Hoz Aquitectos-Ava Aquitectura Tècnica Y Gestiòn Sl, Milan Ingegneria Srl, Areatecnica Srl, Sering Ingegneria Srl.
Entro 75 giorni dall’aggiudicazione dovrà essere presentato il progetto preliminare del nuovo ospedale. Dopo sarà necessario presentare entro 120 giorni dall’approvazione del preliminare quello definitivo e il progetto esecutivo entro 60 giorni dall’approvazione del definitivo. Il costo stimato è di circa 200 milioni di euro, inseriti dalla Regione Siciliana nella programmazione dell’edilizia ospedaliera.
“Vorrei sottolineare l’azione corale di tutti gli attori istituzionali, a livello nazionale, regionale e locale per raggiungere questo risultato, un sogno che si appresta a diventare realtà – ha detto il prefetto Scaduto -. Da commissario ringrazio per la fiducia accordatami, ringrazio la commissione giudicatrice, il rup e l’assessore regionale Ruggero Razza che non mi ha fatto mancare il sostegno degli uffici dell’Asp“