Nuovo appuntamento con gli approfondimenti relativi alle conseguenze della crisi pandemica ed economica che ha investito l’Italia, l’Europa e il mondo intero. Ci occupiamo di energia, lo facciamo con il dottor Carlo Bruno, EGE (Esperto in gestione dell’energia civile e industriale) e amministratore di McA Energy. Con lui prende il via una rubrica che con diverse “puntate” fornirà informazioni utili relativamente a questo argomento ai teleradioascoltatori e lettori di Antenna Uno Notizie.
“Le energie rinnovabili in Italia possono certamente conoscere una fase rivoluzionaria con un’apertura – ha detto ai nostri microfoni Carlo Bruno – causata, per così dire, dalla pandemia di Covid-19 e la conseguente crisi finanziaria che ha condotto alla proposta di incentivi sugli investimenti relativi al mondo delle energie. Si ha la necessità di rinnovare un sistema già superato, incentivi come i Superbonus possono certamente rappresentare un punto di svolta, necessario allargare la conoscenza a tutti i cittadini, a tutte le imprese”.
“Le imprese hanno sicuramente una cultura, un’attenzione, ai temi relativi all’energia diversa rispetto al singolo cittadino. In tal senso c’è un dislivello tra il livello industriale e quello civile. Chiaro che la differenza la farà la condivisione di questi incentivi da parte di un numero elevato di persone, la popolazione italiana ha bisogno di prendere le misure e valutare i reali benefici sia ambientali che economici di un cambiamento radicale come sarebbe quello del passaggio definitivo all’uso di energia rinnovabile. Non si tratta soltanto di una questione di sensibilità – chiosa Bruno – è necessario tagliare i costi di questa innovazione e indicare i vantaggi ambientali che ne deriverebbero”.