In Sicilia saranno distribuiti nuovi medicinali per la cura di patologie gravi e invalidanti dalle farmacie private e convenzionate per soddisfare le esigenze dell’utenza più fragile. Questo è reso possibile grazie al nuovo accordo sottoscritto dall’assessorato della Salute, da Federfarma Sicilia, dall’Associazione distributori farmaceutici e Federfarma Servizi. L’intesa è stata approvata da un decreto del dipartimento per la Pianificazione strategica isolano in vigore dal primo aprile.
La novità principale consiste nell’estendere a nuove classi di farmaci inclusi nel PHT (Prontuario della distribuzione diretta per la continuità assistenziale ospedale-territorio) l’erogazione tramite il canale delle farmacie aperte al pubblico (Distribuzione per conto) considerando la loro capillare presenza. Nello specifico l’Asp di Palermo è stata individuata quale capofila per centralizzare l’acquisto dei medicinali per tutta la Regione Siciliana. Si potranno trovare interferoni e Glatiramer acetato adottati nelle terapie per la sclerosi multipla, una serie di medicinali per gravi patologie cardiovascolari (Ticagrelor, Prasugrel) e per la cura dell’osteoporosi (Denosumab). Federfarma garantisce, inoltre, il mantenimento di una piattaforma informatica dedicata alla “Distribuzione per conto” e di un’altra digitale per gestire i piani terapeutici. Il presidente siculo, Nello Musumeci, è intervenuto sull’innovazione. “Le farmacie private e convenzionate rappresentano un presidio prezioso su tutto il territorio della nostra isola strumento fondamentale nella erogazione agli assistiti di servizi volti a migliorare l’efficacia e la qualità del servizio sanitario pubblico. Questa nuova iniziativa consentirà di essere più vicini alle esigenze dei pazienti, riducendone i disagi nell’accesso alle cure”.
