Il GIP del Tribunale di Enna, Maria Luisa Bruno, ha disposto il giudizio immediato per Giuseppe Rugolo, sacerdote posto ai domiciliari lo scorso 27 aprile accusato di violenza sessuale aggravata ai danni di minori. La decisione – si legge sull’Ansa – arriva dopo le indagini della Squadra Mobile della Questura ennese scattate a seguito della denuncia di un giovane. Il soggetto risponde dei reati di violenza sessuale aggravata dall’aver approfittato delle condizioni di inferiorità psichica della persona offesa sottoposta al momento del fatto a limitazioni della libertà personale nonché per aver provocato alle vittime un grave pregiudizio e per aver commesso atti sessuali con minori a lui affidati per ragioni di istruzione alla religione cattolica. Il processo inizierà il prossimo 7 ottobre 2021. Il sacerdote ha facoltà di chiedere un rito alternativo entro 15 giorni dalla notifica del decreto di fissazione dell’udienza.
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