Il Consiglio dei Ministri prepara il nuovo decreto sul Green Pass. Tanti i temi: dall’istruzione, ai trasporti fino al prezzo dei tamponi.
Capitolo istruzione
Nell’anno 2021-2022 gli studenti svolgeranno tutte le lezioni in presenza. Vigerà l’obbligo di mascherina (tranne per i bambini sotto ai 6 anni). Regioni e Comuni potranno chiudere istituti e fare lezioni in DAD solamente come “deroga” per specifiche zone del territorio o singoli istituti solo in zona rossa o arancione o in caso di focolai o rischio particolarmente elevato. Il personale della scuola e dell’università dovrà avere ed esibire il Green Pass. Il mancato rispetto delle disposizioni è considerata assenza ingiustificata e dal quinto giorno di assenza il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato.
Trasporti
Il Green Pass dal primo settembre sarà obbligatorio su aerei, navi e traghetti interregionali a esclusione dello Stretto di Messina, sui treni di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità e sugli autobus che collegano più di due Regioni. Obbligo di certificazione verde anche per gli autobus adibiti a servizio di noleggio con conducente salvo quelli aggiuntivi al servizio pubblico locale e regionale. L’obbligo non applica per i soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e per i soggetti esentati dal vaccino con certificazione medica.
Prezzo tamponi
Accordo predisposto dal commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo d’intesa con il Ministro della Salute Roberto Speranza ed i presidenti di Federfarma, A.S.SO.FARM. e FarmacieUnite sui tamponi.
Il documento prevede che nelle farmacie aderenti al protocollo d’intesa il prezzo del test a favore dei minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni sarà pari a 8 euro, mentre per gli over 18 tale prezzo è fissato a 15 euro. Per i test eseguiti in favore dei minori tra i 12 e i 18 anni le farmacie aderenti riceveranno un contributo da parte dell’amministrazione pubblica pari a 7 euro.