“Catania diventi l’hub del Sud Italia”. Lo ha detto Pierluigi Di Palma in visita all’aeroporto etneo. Si tratta del neo presidente dell’Enac, avvocato dello Stato e già Direttore generale dello stesso Ente dal 1998 al 2003, che è stato ricevuto dai vertici della Sac, Sandro Gambuzza e Nico Torrisi, e della Soaco, Giuseppe Mistretta e Rosario Dibennardo. Presente anche il Direttore centrale Vigilanza di Enac, Claudio Eminente. Nel corso della visita istituzionale si è discusso anche dello sviluppo aeroportuale.
“Siamo particolarmente lieti di aver ricevuto come primo scalo aeroportuale in Italia la visita del presidente dell’Enac – dichiara l’amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi -. Pierluigi Di Palma, serio e stimato professionista, è un uomo di grande esperienza al quale mi lega un lungo rapporto di collaborazione e amicizia, che sono certo rappresenterà per l’aeroporto di Catania un prezioso alleato. La collaborazione, da sempre proficua, tra il nostro scalo ed Enac trova così rinnovato slancio, a vantaggio soprattutto dell’utenza”.
Interviene pure Di Palma. “Sono figlio del sud, poiché pugliese, e particolarmente legato allo scalo di Catania del quale firmai, da Direttore generale, il progetto di riqualificazione. Sono certo che Catania abbia tutte le potenzialità per diventare l’hub del meridione d’Italia e che possa guidare non solo la ripresa del comparto aereo ma anche la ripartenza del sud del Paese. L’economia aeroportuale infatti, non è solo economia dello scalo, ma di tutto il territorio. Proprio per questo occorre ragionare in un’ottica di rete, esattamente come concretizzato dagli scali da Catania e Comiso negli ultimi anni. Sono certo che riusciremo a lavorare nel migliore dei modi con la Sac, con una visione di insieme che tenga conto delle nuove sfide, climatiche e ambientali ma anche sanitarie, che il mondo dell’aviazione è chiamato ad affrontare”.