La Procura di Siracusa ha accusato sette persone di aver sottratto 14 voti ad un candidato registrando nel verbale finale un solo voto invece di 15. Gli imputati sono il presidente e i componenti di un seggio elettorale per le elezioni amministrative del 2018 a Carlentini, nel siracusano. Agli indagati è stato notificato l’avviso di conclusione indagini.
L’inchiesta è partita a seguito della presentazione di un esposto da parte di alcuni candidati consiglieri sulle operazioni di voto delle consultazioni amministrative per l’elezione del primo cittadino e il rinnovo del consiglio del Comune.
Tutti i soggetti sono responsabili “di aver inserito false indicazioni nel verbale delle operazioni elettorali e negli atti ad esso collegati, dando atto, dopo l’avvenuto scrutinio, di un numero di voti non corrispondenti al vero”.