Con venti voti a favore, cinque contrari e un astenuto, il Consiglio Comunale di Catania ha approvato le linee guida del Piano Regolatore Generale. Un esito che rappresenta già un importante traguardo dal momento che la città ha dovuto attendere anni per avere il documento programmatico dello sviluppo urbanistico.
Soddisfatto, il Sindaco Pogliese ha definito questo momento come uno “spartiacque rispetto al passato, un atto concreto per recuperare parte del tempo perduto“. Il primo cittadino del capoluogo etneo ha quindi raccontato quanto avvenuto nella serata di ieri: “Si è consumato un momento storico, per la nostra città: il consiglio comunale, dopo una discussione protrattasi fino a notte fonda, ha approvato le linee guide del Piano Regolatore Generale che la giunta ha elaborato, con il supporto prezioso del professore Paolo La Greca, dell’architetto Areddia, dell’architetto Pelleriti e dell’ingegnere Biagio Bisignani. Lo ha fatto a larghissima maggioranza.
Sono stati mesi di discussioni, confronti, approfondimenti, culminati nei 166 emendamenti proposti e dibattuti. Un percorso che ha visto il consiglio comunale protagonista – sotto la guida del presidente Castiglione e del presidente della commissione urbanistica, Zammataro – come era doveroso che fosse, del momento di gestazione del documento con il quale abbiamo pianificato lo sviluppo di Catania per i prossimi decenni, per farne una città moderna, ordinata, sostenibile.
Catania aspetta da cinquant’anni il PRG. Il mio ringraziamento ai consiglieri che, con il loro consenso, hanno scelto di essere protagonisti del cambiamento della nostra città, facendo entrare nel vivo la procedura per la sua redazione”.
