Una nutrita rappresentanza di 277 dipendenti regionali della Protezione Civile protesta sotto la sede catanese della Regione Siciliana. Manifestano il proprio dissenso dopo la stabilizzazione avvenuta il primo gennaio del 2021 a seguito di 20 anni di attesa per le condizioni economiche dei contratti, con una sostanziale decurtazione degli stipendi, addirittura fino al 40 percento in meno rispetto alla precedente situazione contrattuale, stando a quanto riferito da Antonio Calabrese, in rappresentanza del Sadirs (Sindacato dei dipendenti regionali) presente a supporto dei lavoratori. “Chiediamo che venga data dignità a questi dipendenti e alle loro famiglie – ha detto Calabrese -. Continuano a svolgere le stesse mansioni ma non possono arrivare più a fine mese. Rivolgiamo un appello a tutta l’assemblea regionale affinché si faccia carico di promuovere una norma che preveda un assegno ad personam per queste persone – chiosa -, per riequilibrare una situazione di declassamento giuridico ed economico”. Va infatti ricordato che con la stabilizzazione è arrivato anche l’azzeramento della qualifica di carriera negli anni di lavoro a tempo determinato.
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