Sono 95 i posti di terapia intensiva e subintensiva completati e altri 194 in cantiere da attivare entro qualche mese dalla Regione Siciliana. Previste attrezzature elettromedicali per 18 milioni di euro e 14 nuove ambulanze a disposizione di aziende sanitarie e ospedaliere. Questo quanto ottenuto dal 15 ottobre 2020 ad oggi dalla Struttura commissariale per l’emergenza Covid, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci in qualità di commissario dello Stato. Per quanto concerne i 95 nuovi posti letto di terapia intensiva e subintensiva gli interventi hanno riguardato l’ospedale “Parlapiano” di Ribera (20 posti), nell’agrigentino; il “Garibaldi-Centro” (16) e il Policlinico “Rodolico” a Catania (15); il Policlinico “Martino” di Messina (15); l’ospedale “Civico” (12) e il Policlinico “Giaccone” a Palermo (17).
Entro la fine dell’anno, con il completamento di altre 194 unità, il numero complessivo di nuovi posti letto creati sarà di 289 pari al 50% del target. Continuano anche i lavori per riqualificare i Pronto soccorso con 15 interventi, entro dicembre la conclusione. La Struttura commissariale è pronta a sottoscrivere 18 nuovi contratti e appaltare 20 nuovi lavori sia per quanto riguarda i posti letto di terapia intensiva e subintensiva sia per quanto riguarda i Pronto soccorso. Il Piano definitivo in corso di approvazione prevede 237 milioni di euro gli impegni finora assunti ammontano a 100 milioni.
“Voglio esprimere il mio apprezzamento per i risultati finora raggiunti dalla Struttura coordinata dall’ingegnere Tuccio D’Urso, che un anno fa ho chiamato alla guida dell’ufficio – dichiara il presidente Musumeci -. I miei ringraziamenti vanno anche alle imprese e ai fornitori che si sono assunti fino ad ora il carico economico, in attesa del trasferimento della seconda anticipazione da Roma. Ormai è questione di giorni mi assicura D’Urso e riprenderanno regolarmente le erogazioni finanziarie”.