Sotto sequestro oltre 7 tonnellate di pescato nell’ambito dell’operazione della Guardia Costiera denominata “Thalassa“. L’attività è stata coordinata dal Centro controllo area pesca della Direzione marittima di Catania. La Guardia Costiera della Sicilia Orientale ha operato in un territorio che si estende da Santo Stefano di Camastra (ME) a Scoglitti (RG) e attenzionato il rispetto del divieto di cattura del Tonno Alalunga e la detenzione, il trasporto e il commercio del Tonno Rosso e del Pesce Spada non rispondenti alla taglia minima biologica di riferimento. Gli operatori di Riposto e di Acireale hanno sequestrato 4.210 kg di prodotti ittici di varia tipologia allo stato congelato. La maggior parte risultava in cattiva conservazione e la data di consumazione era ampiamente scaduta. Sono stati fatti intervenire i medici veterinari della Asp per verificare anche l’eventuale presenza di sostanze potenzialmente pericolose per la salute umana. Sono stati effettuati 250 controlli. Elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 35mila euro e sequestrati 4 attrezzi da pesca. Il prodotto ittico ritenuto idoneo al consumo umano da parte delle competenti autorità sanitarie è stato donato agli istituti caritatevoli.
Articoli Correlati
-
Catania. Pizzicato “in diretta” dai Carabinieri sull’auto rubata: arrestato
La capillarità della presenza di pattuglie dei Carabinieri operanti sul territorio, ulteriormente potenziata secondo le indicazioni... -
Pedara (CT). Controllo presso Comunità di accoglienza, i cani dell’Arma fiutano della marijuana
Nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio, avviato su disposizione del Comando Provinciale dell’Arma di... -
Aci Catena (CT). I Carabinieri arrestano un 33enne evaso dai domiciliari e denunciano un 30enne
Senz’altro pensava di aver risolto il problema del controllo dei Carabinieri a casa, lasciando un amico...