Dopo l’addio in giunta di Alessandro Porto, arrivano anche le dimissioni dell’assessore leghista del Comune di Catania, Fabio Cantarella. I motivi sono di natura politica come affermato dallo stesso ex componente della giunta etnea impegnato nel campo dei rifiuti ai nostri microfoni, sottolineando quanto fatto negli ultimi anni di amministrazione. Ecco le sue parole:
“Il mio partito mi ha chiesto di rassegnare le dimissioni in seguito a un avvicendamento in giunta non concordato, che ha coinvolto un mio collega di partito. Io, essendo un uomo di partito, come ho sempre dimostrato, appena il Segretario regionale e il Segretario federale Matteo Salvini me lo hanno chiesto ho rispettato la decisione del partito. A malincuore ho lasciato un assessorato in cui ho lavorato con tanto affetto, tanto impegno e tanto amore per assicurare ai cittadini un servizio dignitoso. Dal primo novembre è partita una rivoluzione importante, col superamento del vecchio appalto ereditato che prevedeva la raccolta porta a porta in pochi quartieri del centro. Col nuovo appalto abbiamo rivoluzionato il sistema della raccolta dei rifiuti. Già a San Giorgio e San Giovanni Galermo oggi c’è la raccolta differenziata da qualche giorno.
Nei prossimi giorni sarà estesa anche ai villaggi a mare, Monte Po e Nesima Superiore. Questa è una piccola grande rivoluzione. Abbiamo raccolto migliaia di chilogrammi in un giorno di rifiuti differenziati in questi quartieri, che un tempo finivano in discarica danneggiando l’ambiente e le tasche dei cittadini. Questi rifiuti adesso finiscono in piattaforme e vanno verso il riciclo. Tuteliamo l’ambiente e il futuro dei nostri figli. Sono felice di aver dato questo contributo alla città di Catania in un assessorato difficilissimo, dove ho fatto tante denunce e ho riportato legalità e trasparenza. Prima dell’insediamento dell’Amministrazione Pogliese in quell’assessorato erano state fatte indagini e arresti.
Lascio a malincuore, tra qualche settimana arriveranno i risultati. Dal primo novembre il sistema sta producendo sempre più raccolta differenziata. Vedrete che da dicembre le percentuali di raccolta differenziata cresceranno tantissimo, che significherà risparmio per i cittadini e ambiente più sano. Il mio cammino di amministratore si interrompe ma non quello di cittadino onesto, libero e che vuole fare qualcosa per il prossimo. Io vigilerò affinché i passi importanti fatti in questi tre anni di amministrazione non subiscano deviazioni o rallentamenti. Lo farò da libero cittadino, scrivendo email o denunce, cosa che nessuno mi può impedire di fare. Metterò la massima attenzione come giusto che sia. Non bisogna avere ruoli istituzionali per fare il proprio dovere. Lo può fare ogni cittadino onesto che paga le tasse. Già da oggi ho fatto il normalissimo cittadino a controllare che tutto funzionasse per il verso giusto e ho mandato messaggi e email a chi di competenza quando ho visto qualcosa che non funzionava”
