Via libera ai pagamenti dei contributi a fondo perduto per i lavoratori del settore taxi e noleggio con conducente (ncc). Lo stabilisce un decreto del Dipartimento Infrastrutture della Regione Siciliana, per un ammontare di fondi complessivo di oltre 4,2 milioni di euro, destinati agli esercenti dei servizi pubblici di trasporto non di linea in servizio di piazza, ncc, noleggio natanti e trasporto marittimo di passeggeri.
“Avevamo assunto un impegno preciso dinanzi ad una categoria composita e numerosa fatta di centinaia di lavoratori ncc e imprese, piccole e medie di tutte le province che, a causa della pandemia, hanno rischiato di perdere tutto – commenta l’assessore, Marco Falcone -. Mai finora era accaduto che il mondo della mobilità non di linea in Sicilia si vedesse riconosciuto come interlocutore dalla Regione e come soggetto comunque attivo nella sfera dei servizi pubblici di trasporto locale. Il Governo Musumeci ha voluto farsi carico delle aspettative di questo tessuto imprenditoriale e oggi passa dalle parole ai fatti. Saranno ben 773 le istanze di contributo che si vedranno corrispondere aiuti a fondo perduto che vanno da mille a oltre 40mila euro, per compensare in parte le sofferenze di bilancio dovute alle restrizioni e al calo di traffici e turismo”.