L’Ars ha approvato la variazione di bilancio, relativa all’articolo 11 del ddl, che amplia il capitolo di copertura finanziaria con 5 milioni e 250mila euro da destinare alle spese per la riduzione del 50 per cento dei canoni demaniali da parte dei concessionari del demanio marittimo.
L’Assemblea ha votato, inoltre, l’ampliamento della platea dei Comuni siciliani ammessi al contributo per la redazione dei Piani urbanistici generali (Pug), che sostituiscono i vecchi Piani regolatori generali (Prg) e risolvono di fatto le difficoltà in tema di progettazione: l’impegno finanziario previsto dalla Legge di stabilità 2020 consentiva la copertura delle spese per i primi 12 comuni richiedenti in graduatoria delle 71 richieste complessive. Con la variazione di bilancio e l’ampliamento della copertura finanziaria di un milione di euro, riceveranno il contributo i primi 33 comuni; per i comuni restanti (38) i contributi saranno soddisfatti dalla Legge di stabilità 2022.
“Questa misura di sistema, conclude Cordaro, va incontro alle esigenze degli enti locali per contribuire alla crescita delle comunità secondo le nuove regole dettate dalla riforma urbanistica promossa dal governo Musumeci”.