I lavori di ristrutturazione delle case popolari a Palermo dello Zen 2 dovevono essere realizzati grazie ai fondi europei, erano eseguiti solo sulla carta, e parte dei fondi esarebbero finiti nelle tasche dei dirigenti dell’Istituto autonomo case popolari.Questo quanto scoperto dai carabinieri che hanno dato esecuzione a tre provvedimenti cautelari, per le ipotesi di reato di induzione indebita.
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