Il fiume Naro, che sfocia nel mare di Cannatello ad Agrigento, è diventato nero. A devastare le acque è lo scarto della molitura delle olive. Il monitoraggio, e le segnalazioni, come ogni anno, vengono fatte dall’associazione MareAmico. “Le acque di vegetazione sono 200 volte più inquinanti delle fogne, poiché sottraendo l’ossigeno alle acque, provocano la morte di tutte le specie viventi in quel luogo – scrivono – . Il fiume Naro è il più inquinato perché nel suo bacino d’utenza ci sono diversi comuni come Canicattì, Naro, Camastra e Favara, che hanno parecchi frantoi in attività”.
Articoli Correlati
-
Catania. Maxi operazione antimafia dei Carabinieri: 21 arresti nei confronti di appartenenti all’organizzazione mafiosa dei “Cursoti Milanesi”
Oltre 200 Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto dei Reparti specializzati dell’Arma –... -
PATERNÒ (CT). Controlli straordinari dei Carabinieri contro l’immigrazione irregolare
Il rispetto delle norme che regolano la permanenza sul territorio nazionale rappresenta un principio fondamentale per... -
GRAVINA DI CATANIA. I Carabinieri ospitano gli alunni dell’Istituto “Michele Purrello” di San Gregorio di Catania.
A conclusione dell’anno scolastico, i Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania hanno organizzato una giornata...