La recente sparizione di un numero considerevole di tombini dalle strade e dai marciapiedi di Catania ha sollevato un allarme di sicurezza pubblica, spingendo il consigliere comunale Andrea Cardello a sollevare la questione con vigore. “Sia che siano stati oggetto di furti o danneggiamenti, la scomparsa dei tombini non può essere trascurata dall’amministrazione comunale,” afferma con preoccupazione Cardello.
Una delle segnalazioni più recenti riguarda il viale Vittorio Veneto, un’arteria centrale della città, dove la mancanza di un tombino ha lasciato esposti fili elettrici, trasformando l’area in un pericoloso deposito di rifiuti. “Sebbene siano state poste transenne per avvisare i cittadini, non possiamo continuare con soluzioni temporanee,” sottolinea il consigliere.
La problematica, diffusa in diversi quartieri, sta generando notevoli disagi alla viabilità e mettendo a rischio la sicurezza pubblica. Già in passato erano stati segnalati episodi di furti di tombini, soprattutto in zone periferiche, causando pericoli evidenti per i pedoni e gli automobilisti.
“Con l’arrivo delle festività natalizie e l’intenso flusso di persone per gli acquisti, è essenziale un maggiore impegno da parte delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale,” continua Cardello. “È necessaria un’azione preventiva efficace e un controllo del territorio più incisivo, magari attraverso l’implementazione di sistemi di videosorveglianza.”
Cardello, in collaborazione con le segnalazioni dei cittadini e alcune associazioni locali, sta lavorando alla mappatura delle zone a rischio. “Questa iniziativa è fondamentale per identificare e proteggere le aree più esposte a questo tipo di furti o danneggiamenti, tutelando la sicurezza di tutti i cittadini,” conclude il consigliere.
Il mistero dei tombini scomparsi rappresenta una sfida per l’amministrazione cittadina, che deve concentrarsi non solo sulla risoluzione immediata dei danni, ma anche sull’implementazione di misure preventive a lungo termine per salvaguardare la sicurezza e la viabilità della città.