Una banale discussione tra ex fidanzati ha preso una svolta pericolosa nella città di Caltanissetta, il 5 dicembre, quando un uomo armato di coltello ha costretto la sua ex compagna a scendere dall’auto. Ciò che è seguito è stato un atto di rapina che ha lasciato la vittima senza borsa e telefono cellulare, mentre il colpevole ha fatto perdere le sue tracce fuggendo verso Catania.
La vittima, dopo l’orrore subito, si è rifugiata in un negozio, spiegando agli astanti di essere stata vittima di rapina. Le forze dell’ordine sono intervenute e, grazie alla testimonianza della donna, hanno ricostruito l’accaduto. La discussione tra l’ex coppia era sfociata in un momento di pura paura quando l’uomo ha puntato un coltello, intimando alla donna di abbandonare l’auto prima di rubarla e fuggire via.
La sua fuga verso Catania è stata un susseguirsi di eventi drammatici. Dopo essere stato intercettato dalla polizia, l’uomo ha tentato di eludere l’arresto danneggiando varie auto in sosta e speronando due volte la volante della polizia stessa, causando lesioni agli agenti a bordo.
La caccia all’uomo è durata ventiquattro ore, con gli investigatori della squadra mobile di Caltanissetta che alla fine lo hanno individuato nella sua residenza a Catania. Durante il tentativo di controllo, l’uomo ha accusato un malore ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Elia. È stato qui che è stato raggiunto dall’ordine di fermo emesso dalla Procura.
Il giudice ha poi disposto la custodia cautelare in carcere per il sospettato, che dovrà rispondere delle accuse di rapina, aggressione e danneggiamento.
Un tragico episodio di violenza che ha coinvolto la comunità, ma che ha visto le forze dell’ordine agire con prontezza e determinazione per assicurare il responsabile alla giustizia.